Modalità e tempi di realizzazione

Per la realizzazione del presente progetto verranno coinvolte le scuole, le associazioni culturali e volontaristiche presenti ed operanti nel territorio, le Parrocchie, gli istituti religiosi, le cooperative giovanili.
Si cercheranno apporti professionali di artisti locali per la realizzazione di schizzi e disegni che illustrino luoghi o eventi significativi del passato e di fotografi per riproduzioni fotografiche.
Si chiederà, soprattutto, la collaborazione della gente comune e di tutti coloro che vorranno dare il loro contributo alla salvaguardia e al recupero delle nostre origini, nonché alla ricostruzione delle peculiarità culturali del nostro paese.

TEMPI DI REALIZZAZIONE
Il progetto sarà svolto in cinque anni e mirerà al recupero di tutto il patrimonio storico-culturale del paese in quattro fasi, mentre l’ultimo anno servirà per catalogare, selezionare ed assemblare tutto il materiale rinvenuto per realizzare una pubblicazione e un museo:
I anno (2014-2015 ): I primi anni del Novecento e la prima guerra mondiale - Il ventennio fascista
II anno (2015-2016): La II guerra mondiale e il primo dopoguerra
III anno (2016-2017): Gli anni Sessanta – Settanta - il boom economico
IV anno (2017-2018 ): Gli anni Ottanta -Novanta: la camorra e la resistenza
V anno (2018 -2019 ): Selezione e catalogazione del materiale - Realizzazione di una pubblicazione e del museo

METODOLOGIA
La metodologia sarà quella della ricerca storica: attraverso le fonti (documenti, reperti, testimonianze orali e scritte) si cercherà di recuperare e ricostruire la specificità culturale e storica di Casal di Principe e del suo territorio.
Il  progetto vuole attivare un circuito integrale di ricerca, recupero, promozione, mantenimento ed elaborazione di tutto il materiale reperibile riguardante il paese  e realizzare un’azione globale e sinergica di riappropriazione, tutela e salvaguardia delle proprie origini storiche e culturali.
La strada da percorrere si snoderà attraverso il coordinamento di una ricerca partecipata ed il reperimento collettivo in tutti gli ambiti propriamente locali ed extralocali di ogni sorta di notizia, documento o testimonianza che possa risultare utile.
    
MODALITA’ OPERATIVE
Gli interventi di recupero delle tradizioni popolari realizzate fino ad ora sono state caratterizzate da limitatezza sul piano degli orizzonti attuativi e parzialità sul piano degli obiettivi.
Questo ha determinato che, anche i lodevoli risultati spesso raggiunti, siano stati temporanei e, non essendosi  proceduto a nessun tipo di catalogazione dei materiali prodotti o degli obiettivi conseguiti, a testimonianza della loro esistenza, sia rimasto solo qualche elemento.
Lo spirito che sottende la presente iniziativa, invece, si basa su un approccio molto ampio e di natura  documentaristica che si propone di procedere al recupero ed alla duplicazione di tutto il materiale ritrovato ai fini della costituzione di un patrimonio permanente che sarà messo a disposizione della collettività.
Si assolverà, in tal modo, ad una duplice funzione di ricerca storica e di salvaguardia delle proprie tradizioni.
Un obiettivo così ambizioso ovviamente ha bisogno del supporto di notevoli mezzi professionali che dovranno attivare e promuovere collaborazioni e sinergie operative tra soggetti pubblici e privati volte, in una prima fase, alla ricerca ed alla acquisizione in originale o copia del materiale reperibile presso qualsiasi centro di raccolta (enti pubblici, privati, collezionisti, enti religiosi, associazioni, etc.) ed, in un secondo momento, alla scelta ed elaborazione di tutto ciò che è stato raccolto veicolando i risultati della ricerca attraverso la realizzazione di vari supporti documentali.
Il nucleo più valido e significativo del materiale reperito andrà a costituire il fondo espositivo di un MUSEO e si potrà realizzare, INOLTRE, un libro in grado di sistematizzare la storia di Casal di Principe nel secolo scorso.
Se solo il materiale con più spiccate e peculiari caratteristiche andrà a costituire la documentazione anzidetta, tutto ciò che è stato rinvenuto, anche le parti meno specifiche, ovvero, saranno digitalizzate ed adeguatamente conservate onde evitare la dispersione e l’oblio.

specificazione dei livelli di intervento

I° LIVELLO: Operare una puntuale e minuziosa analisi del territorio e del proprio patrimonio volto a individuare, catalogare e documentare tutte le tracce  culturali esistenti.
Di natura:

  • urbana, con la individuazione e documentazione all’interno del tessuto urbano degli edifici pubblici e privati nonché delle  costruzioni che presentino intatte le caratteristiche architettoniche proprie del paese antico;
  • artistica, con la catalogazione e valorizzazione delle opere realizzate dagli artisti locali (pittori,scultori architetti,musicisti…) ;
  • fotografica, con la raccolta e duplicazione di tutte le fotografie e diapositive che ritraggono particolarità specifiche del paese, del suo territorio, dei suoi abitanti, delle sue tradizioni,…;
  • tessile, attraverso la riproduzione, almeno fotografica, delle particolari tecniche e realizzazioni di filatura della canapa, tessitura, ricamo , proprie della nostra tradizione;
  • letteraria, con il recupero in originale, fotocopia, o copia anastatica di tutte le opere documentaristiche e di vario genere che abbiano in qualche modo trattato di Casal di Principe , delle sue tradizioni, dei suoi usi e costumi. Ricerca di racconti, aneddoti, leggende, detti popolari, filastrocche, proverbi etc., anche desunti dalla tradizione orale. A tale scopo potranno essere realizzate interviste ai “nonni” del paese (vedi schede allegate)  trascrivendo i loro ricordi. In tal modo sarà evitata una perdita irreparabile di testimonianze che, anche nel loro carattere popolaresco, rappresentano una fonte preziosa di informazioni sulla storia e sulle tradizioni locali;
  • accademica e scolastica, con la raccolta di tutte le tesi universitarie e tesine delle scuole medie superiori realizzate da studenti su argomenti attinenti il paese;
  • artigianale, con il recupero, almeno fotografico, degli utensili e strumenti tradizionali di lavoro agricolo o artigianale  di qualsiasi natura e di qualsiasi genere caratteristici della storia di Casal di Principe;
  • filmica, con il recupero dei documentari, cortometraggi e riprese realizzati da privati e non, che in qualche modo abbiano documentato la storia del paese,la cultura ed il suo territorio;
  • gastronomica, con la descrizione ,anche fotografica, delle specialità gastronomiche tipiche della tradizione culinaria paesana nel secolo scorso (Le ricette della nonna );
  • folkloristica, con la descrizione delle usanze legate alle varie festività celebrate nel paese;
  • giornalistica, con il reperimento e la acquisizione in fotocopia, attraverso lo spolio dei quotidiani e periodici  nazionali,  di tutti gli articoli relativi al paese, al suo territorio, ed ai suoi abitanti a partire dal 1900 (un secolo di cronaca);

II° LIVELLO:
Tutto il materiale raccolto sarà ordinato e selezionato da commissioni ad hoc che, anno per anno, raccoglieranno il materiale inerente il periodo storico di riferimento nei vari ambiti.
La selezione più significativa di tale materiale potrà confluire in un sito WEB realizzato a fini informativi e di promozione e ogni anno sarà allestita una mostra per esporre il materiale rinvenuto.

III° LIVELLO 
Quale ultimo obiettivo del presente progetto si pone la necessità di rendere concretamente fruibile a tutti il materiale acquisto e questo potrà essere fatto attraverso la realizzazione di:

  1. una pubblicazione completa che esponga ordinatamente l’intero patrimonio storico culturale esistente su Casal di Principe;
  2. un libro fotografico con una raccolta delle immagini più suggestive e significative a valenza storica, etnografica, culturale, artistica, e documentale;
  3. un sito WEB  in cui si proporrà una raccolta del materiale più significativo;
  4. una mappatura completa di tutte le risorse esistenti e utilizzabili nei vari centri di raccolta che non si sono potute acquisire al patrimonio comunale utile per ulteriori ricerche e approfondimenti da parte di studenti, studiosi ed appassionati.
  5. allestimento di un museo, in un bene confiscato alla camorra, che organizzarà in percorsi tematici le documentazioni video-fotografiche raccolte nel corso degli anni , i reperti recuperati presso le famiglie e i materiali oggettuali della tradizione contadina e artigianale.

PER LE SCUOLE ADERENTI
Le scuole aderenti al progetto potranno raccogliere e selezionare in autonomia il materiale e, volendo, organizzare una mostra o una piccola pubblicazione ad ogni fine anno scolastico (come progetto d’Istituto).
Il materiale delle singole scuole sarà poi raccolto dall’Amministrazione comunale e dalla Pro loco, valutato dalle commissioni ed esposto, insieme a tutto il materiale reperito, in una mostra pubblica che sarà allestita ogni anno.
Come già detto, tutto il materiale più significativo, confluirà nel museo che si intende costruire.