Àncora di salvezza nelle difficoltà

Capitolo IV
LA TENEREZZA DELLA MADONNA VERSO I CASALESI: I MIRACOLI
1. Ancora di salvezza nei momenti difficili

In un opuscolo dedicato a Maria SS. Preziosa, il Santagata dice che “i casalesi sono avvinghiati alla loro Madonna come all'albero la vite”, volendo rappresentare quasi graficamente l'attaccamento del popolo casalese alla Vergine Preziosa.
In effetti, specie nei tempi passati, le necessità della sopravvivenza, lo spettro della fame sempre dietro le porte, le infinite vessazioni di baroni e signori vari, le catastrofi naturali, le invasioni degli usurpatori, tutto contribuiva a rendere la vita, già umile e grama, una dolorosa catena di avvenimenti difficili da sopportare. L'amore alla Madonna, la fede nella sua materna protezione, la fiducia nel suo intervento presso il Figlio Divino, caratterizzarono sempre e comunque la vita dei casalesi, al punto che il parroco don Michele Natale, vero paladino della Madonna Preziosa scriveva così: “Quando il cielo si abbuia, guizza la folgore e rumoreggia la tempesta, a Lei si ricorre, ed in un tratto torna il sereno; quando è mestieri che benefica pioggia irrori le nostre arse campagne, perché il sudore del pio colono non vada perduto, a Lei si ricorre ancora: e quando letale morbo veste a gramaglie le case e semina spavento e lutto, ancora un'altra volta la nostra voce supplichevole si rivolge a Lei e si è sicuri di non rimanere delusi”.
In occasione di avvenimenti particolari o gravi calamità, il quadro della Madonna veniva portato in processione, spesso accompagnato dalle statue di S. Francesco Saverio e di S. Lucia, dalle varie Congregazioni e da tutto il popolo.
Numerose sono le citazioni, ritrovate negli antichi testi, come il manoscritto di casa Pignata o nei bollettini del santuario della Preziosa, che riportano le occasioni e gli anni nei quali l'intervento divino ha liberato il popolo da qualche sciagura.
Riportiamo i più importanti:
  • Mortalità dei bovini e altri castighi: anno 1763
  • Eruzione del Vesuvio: 1737, 1797, 1906
  • Eccessiva caduta di pioggia: 1734
  • Assedio dei tedeschi a Capua: 1734
  • Annata scarsa e siccità: 1735
  • Penuria nel regno e mortalità: 1763
  • Venuta dei soldati a Casale: 1736, 1741
  • Terremoto di S. Anna: 1805
  • Colera-Morbus: 1906
In tutte queste occasioni, ma anche nelle sofferenze e nelle pene di ogni giorno, il popolo chiedeva alla sua Madonna aiuto e conforto, senza mai essere deluso.
Ci auguriamo che questa simbiosi di amore continui e realizzi lo scopo principale di questo opuscolo: far conoscere ed amare la Madonna Preziosa ai ragazzi Casalesi delle nuove generazioni.